SOS SPM: Tips per combattere la sindrome premestruale
È sempre esistita e sempre esisterà. La buona notizia è che oggi le montagne russe emotive e fisiche che attraversiamo prima di avere le mestruazioni hanno un nome: sindrome premestruale (PMS).
È come la luce gialla che ci avverte che il semaforo sta per diventare rosso: dolori vari, emicrania, ritenzione idrica, brufoli e sbalzi d'umore ci fanno sapere che il ciclo sta arrivando. La cattiva notizia è che più dell'80% delle donne sperimenta uno o più di questi sintomi; la buona notizia è che in meno del 10% dei casi questi effetti limitano l'attività quotidiana (sappiamo che è una magra consolazione, ma è pur sempre qualcosa :) ).
E anche se non abbiamo altra scelta che affrontarli, oggi vi diamo alcuni consigli per rendere la sindrome premestruale più sopportabile.
Check-list dei sintomi della sindrome premestruale (SPM)
Non hai energia, ti senti gonfia come un pallone, il dolore al seno e alle ovaie è insopportabile, ti sembra che la tua testa stia per esplodere e trovi molto difficile controllare le tue emozioni. Questi sono i principali sintomi che una donna elencherebbe. Tuttavia, i ricercatori del Medical College of Wisconsin hanno voluto scavare più a fondo e, nel loro studio "Premenstrual Syndrome and Premenstrual Dysphoric Disorder", hanno scoperto che la sindrome premestruale può colpire in più modi, classificandoli per:
- Sintomi fisici: rigidità e gonfiore del torace, ritenzione di liquidi, mal di testa, disturbi articolari e/o muscolari, gonfiore addominale, sensazione di mancanza di energia.
- Sintomi mentali ed emotivi: goffaggine, confusione, ansia, irritabilità, instabilità emotiva (per esempio, pianto o rabbia incontrollabili).
La domanda da un milione di dollari: perché nel nostro corpo avviene questa rivoluzione? La sindrome premestruale è causata dai cambiamenti ormonali dal momento in cui si verifica l'ovulazione fino all'inizio del sanguinamento (fase luteale). I sintomi spesso scompaiono quando arrivano le mestruazioni o durante i primi giorni di sanguinamento.
Liberarsi della sindrome premestruale non è facile, ma alcuni piccoli cambiamenti alla tua dieta e alla tua routine di allenamento possono fare molto per tenerla a bada.
La prima area di azione? Dieta ed esercizio fisico durante la sindrome premestruale:
- Evita salumi, insaccati, sale, burro e conserve perché il loro alto contenuto di sodio vi farà trattenere ancora più liquidi.
- Mangia molta frutta, verdura e legumi per il loro apporto di vitamine, minerali e fibre. Quest'ultime sono ideali per prevenire la stitichezza che a volte accompagna la sindrome premestruale.
- Evita la caffeina (caffè, tè nero, coca cola) e l'alcol perché peggiorano i sintomi emotivi (ansia, angoscia, irritabilità, impulsività). E non dimenticare di bere acqua, perché è essenziale per mantenersi idratati.
- Il cioccolato fondente (70% di cacao o superiore) è il tuo migliore amico per le voglie incontrollabili di dolci. Non solo è il cioccolato più sano, ma la sua ricchezza di cacao stimola la secrezione di serotonina, il neurotrasmettitore del benessere.
- Non rinunciare all'attività fisica. Molte donne smettono di fare esercizio durante la sindrome premestruale perché pensano che aggravi il dolore, ma in realtà, tenerti in movimento è proprio ciò di cui hai bisogno. Cosa puoi fare? Combinare lo yoga con l'esercizio aerobico è una grande idea.
Rimedi naturali per la sindrome premestruale
Oltre a tutto quello che ti abbiamo già detto, chiedere aiuto alla natura è sempre una buona idea.
- Zafferano (Crocus sativus L.): come hanno dimostrato i ricercatori del Tehran and Zanjan University of Medical Sciences, lo zafferano calma i sintomi fisici della sindrome premestruale e migliora anche l’umore. Gli integratori con estratti di zafferano, per esempio il nostro Aphrodite Sensation, possono essere la soluzione se soffri di SPM sia lieve che severa.
- Olio di enotera (Oenothera biennis L.): le capsule o perle di olio essenziale di enotera possono alleviare il dolore al seno (mastalgia), tipico della sindrome premestruale, senza generare effetti avversi. Una buona notizia? Allo stesso tempo vi prenderete cura della salute della vostra pelle.
- Agnocasto (Vitex agnus castus): I benefici dell'agnocasto per la sindrome premestruale includono la riduzione del dolore e dell'infiammazione. È un ingrediente naturale sicuro, anche se ha il limite di non produrre un miglioramento dei sintomi psicologici. Ma sbarazzarsi del dolore e del gonfiore non è una cosa da poco e sicuramente vi solleverà il morale.
Grazie alle sane abitudini e alla nostra cara natura il momento della sindrome premestruale sarà molto più sopportabile e potrebbe anche passare inosservato. E perché passi completamente dobbiamo aspettare la menopausa. Quindi guarda sempre il lato positivo della vita :)